I morti si raccontano: George Reece nell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters

Qualche tempo fa mi sono ripromessa di riproporre ogni tanto una delle poesie dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, una raccolta di poesie in cui l’autore ha dato voce alle lapidi dei morti del cimitero di un paese immaginario, ricreandone le vite e i pensieri.

Quella che trovate qui è una delle mie preferite, nella sua semplicità trovo che sia molto diretta.

Edgar Lee Masters – La signora George Reece

 

 

 

Io vorrei dire a questa generazione:
imparate a memoria qualche verso di verità o di bellezza.
Potrebbe servirvi nella vita.
Mio marito non ebbe niente a che fare
col fallimento della banca: era soltanto cassiere.
Il crac fu dovuto al presidente, Thomas Rhodes,
e al suo figliolo, leggero e senza scrupoli.
Eppure mio marito fu mandato in prigione
e io rimasi coi bimbi,
a doverli nutrire, e vestire e mandare alla scuola.
E lo feci, e li avviai
nel mondo ben puliti e robusti,
e tutto per la saggezza del poeta Pope:
“Recita bene la tua parte, in questo consiste l’onore”.

 

traduzione di Fernanda Pivano

Io ho sempre amato imparare poesie a memoria, sin da quando ero piccola, sarà per quello che mi piace questa poesia. Non sarà la soluzione a nessun problema, ma in certi casi saper recitare a memoria qualche verso piò essere un gran sollievo, secondo me.

Purtroppo a volte la vita riserva delle brutte sorprese e ci si ritrova in situazioni complicate, come nel caso della protagonista di questa poesia. Col marito ingiustamente incarcerato, si ritrova a dover tirare su i figli da sola, cosa per cui sicuramente non aveva messo la firma. Eppure, in qualche modo, trova un conforto in un verso illuminato di Pope: l’onore nella vita consiste nel recitare bene la propria parte – facile o difficile, desiderata o appioppata che sia.

Io mi trovo d’accordo sia con il verso di Pope – dato il poco controllo che abbiamo realmente sugli eventi, la dignità di un uomo si vede da come li fronteggia, rimanendo fedele al ruolo che si è scelto o che si è ritrovato a dover ricoprire – sia soprattutto con il suggerimento della signora Reece: imparare a memoria qualche verso non può far male, e non si sa mai che non possa tornare utile o di consolazione lungo il cammino.