Il Giuramento degli Orazi di David: nuovi orizzonti di geometrie e colori

Oggi scrivere è molto più facile e molto più difficile, perché mi trovo a commentare una delle mie opere d’arte preferite. Cercherò di farlo come sempre con passione, cercando però di far valere lo spirito divulgativo sulla mia indole entusiasta.

Capita a tutti di trovarci di fronte a delle opere d’arte che riescono sempre a meravigliarci. Per me, accade con il Giuramento degli Orazi di Jacques-Louis David (1748-1825). Si tratta di un dipinto la cui potenza visiva trascende le implicazioni e i nuovi orizzonti geometrici e di colori. È la forza dell’immagine unita al simbolo di una Roma antica, dove le battaglie per l’onore e il dovere erano ancora più importanti di guerre di conquista e potere.

Conservato al Musée du Louvre di Parigi, Il Giuramento degli Orazi è una delle opere più famose del museo parigino e dalla pittura francese. Si tratta forse dell’opera magna del Neoclassicismo, al pari de La Libertà che Guida il Popolo di Eugène Delacroix, uno dei dipinti francesi più famoso del mondo.

Jacques-Louis David, Il Giuramento degli Orazi, 1794

Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi, 1784-85
Jacques-Louis David, Il giuramento degli Orazi, 1784-85

Il soggetto del quadro

L’opera, un dipinto ad olio su tela conservato al Louvre di Parigi, si ispira alla famosa leggenda romana che vede tre fratelli romani, gli Orazi appunto, sfidare i Curiazi di Alba Longa, al fine di mettere fine alla sanguinosa guerra tra Roma e l’altra città latina: un episodio di eroismo e sacrificio in nome della patria tratto dall’opera di Tito Livio.

Il quadro fotografa i tre fratelli mentre stanno ricevendo le spade dal loro vecchio padre, pronti a pronunciare il fatidico giuramento O Roma o Morte. I fratelli, sulla sinistra del dipinto, si presentano con il braccio destro proteso e le gambe divaricate, pronti ad accettare il loro destino con solennità e onore, in puro stile neoclassico.

La composizione

Al centro del dipinto c’è il padre con le spade nella mano sinistra e la mano destra protesa in segno di buon auspicio. Sulla destra troviamo le donne, accasciate l’una sull’altra, rassegnate per la partenza e la sorte che attende i tre fratelli, ma senza abbandonare quello spartano stoicismo che le lasciava lontane da atti di disperazione ed abbandono. Il background rappresenta probabilmente una domus romana, contesto basilare del neoclassicismo.

Le forme geometriche dell’opera sono semplicemente incredibili, come se ci fosse da osservare un altro dipinto sotto l’originale. Gli uomini sono principalmente rappresentati da linee rette e dritte, con la mano sinistra del padre che regge le spade baricentro da cui parte tutta la prospettiva. Le donne seguono linee più sinuose e curvate. I colori predominanti sono scuri, ma addolciti da forti note di rosso, bianco e azzurro. Questo insieme di linee e colori regala al dipinto un’emozionante aura di drammaticità, senso del dovere, onore, e contegno. I romani vinsero la battaglia in quanto dei sei contendenti sopravvisse solo uno dei tre Orazi.

Il significato dell’opera

In primo luogo, Il giuramento degli Orazi si configura come un emblema del Neoclassicismo per quanto riguarda il tema e l’ambientazione, ma entrando nel dettaglio è il messaggio che veicola che lo rende il capolavoro che tutti conosciamo.

Gli Orazi simboleggiano il trionfo delle virtù civiche e l’importanza della ragione, in linea con il contesto storico francese in cui si inserisce il dipinto, che anticipa di cinque anni la Rivoluzione francese. Infatti, non viene rappresentato lo scontro, ma il momento antecedente in cui il vero protagonista e l’amore dell’uomo nei confronti della sua patria.


A proposito del Louvre

Si tratta forse del museo più famoso del mondo, contenente tra gli altri capolavori come la Gioconda e la Vergine delle Rocce di Leonardo, la Venere di Milo e la Nike di Samotracia. Ma considerando che si sa molto sulla storia del museo e sulle sue attrazioni, oggi provo a dare un consiglio sull’esperienza che ho avuto negli ultimi due anni. Se possibile il ticket dovrebbe essere acquistato online settimane prima della partenza, in quanto i biglietti vengono esauriti molto velocemente e, se già a Parigi in vacanza, potreste essere costretti a rimandare la vostra visita per esaurimento degli accessi. Negli ultimi anni l’affluenza è aumentata e i biglietti terminano molto rapidamente. Il costo del biglietto è di 17€ ma per gli europei under 26 l’ingresso è gratuito.