100 giorni in equilibrio sulla sottile linea d’ombra

Keith Haring, heart.

Un doveroso ringraziamento a tutti

Lo confesso, quando ho iniziato questa avventura non sapevo nemmeno se ci sarei arrivata, al centesimo giorno.

Mi chiedevo se mi sarebbe piaciuto, se sarei riuscita ad avere sempre argomenti e soprattutto se sarei riuscita ad interessare qualcuno con i miei pensieri e le mie opinioni in un settore che, diciamocelo, non è proprio il più commerciale di tutti (con mio sommo disappunto!).

Per questo motivo quindi ringrazio chiunque sia arrivato a leggere queste parole, perché è stato proprio il sostegno che ho trovato e riempirmi ogni giorno di energia.

Il mio scopo non è infatti quello di invadere il mondo con un sapere pseudo enciclopedico (non ne sarei in grado e nel web c’è già chi lo fa in maniera egregia), ma mettere a disposizione di tutti l’insieme della mia passione e delle mie esperienze personali, cercando di interessare e di stimolare la curiosità.

Questo perché io sono convinta che l’arte, così come l’architettura, non sia un territorio per pochi eletti, ma al contrario possa essere una risorsa e un rifugio per chiunque riesca ad essere curioso. Basta chiedersi il motivo per cui le cose che abbiamo di fronte sono state realizzate in un certo modo ed ecco che già il nostro gusto si acuisce, insieme al senso critico, avvicinandoci alla mente di chi le ha create e permettendoci di fare paragoni e di coglierne la grandezza oppure l’assurdo.

Perdonate la divagazione, in realtà il mio intento oggi è quello di ringraziare infinitamente chi si è affezionato alla sottile linea d’ombra, chi ci è capitato per caso e si è incuriosito e chi ci passa ogni tanto per dare un’occhiata. Grazie a chi scambia le sue idee con me attraverso i suoi commenti e a chi sostiene questo mio lavoro diffondendolo e aiutandomi a farlo crescere, anche solo con un “mi piace” o con una condivisione. E grazie anche a chi ha progetti più grandi dei miei e mi ha invitato a parteciparvi!

Ho scoperto nella rete un mondo davvero bello (direi quasi very bello se non suonasse offensivo) e popolato da infinite realtà ed occasioni, quindi è per questo che auguro alla sottile linea d’ombra almeno altri 100 (per iniziare) giorni come questi insieme a tutti voi!

Ne approfitto per augurarvi un buon finesettimana 😉