Questo paesaggio con i suoi colori saturi e l’orizzonte sconfinato ha qualcosa di mistico, non trovate anche voi? A me sembra la visione dei pomeriggi di luglio, l’immagine che abbiamo in testa dell’estate insomma, quasi idealizzata più che reale, ed è questa la sua bellezza.
Si tratta dell’opera di Archip Kuindzi, un artista russo originale e davvero in gamba; se volete vedere qualche sua opera, vi consiglio di cliccare qui: Impressionismo russo: storie di artisti poco noti che hanno realizzato dei capolavori (parte 3)