Anche se sono in ritardo di qualche ora per la pubblicazione del quadro della settimana, sono appena incappata in questo ritratto di donna di Egon Schiele e non ho potuto non condividerlo con voi!
Non saprei dirvi come mai, ma ritrovo sempre qualcosa di familiare e accattivante nelle opere di questo artista così sfortunato e complicato, un qualcosa che vive nel tratto precisisissimo e nell’unicità delle sue composizioni. Anche in questo caso, la Ragazza inginocchiata in abito arancio non è la banale rappresentazione dal vivo di una modella, ma piuttosto la trasposizione su carta degli eventi, percettibili o ineffabili, che caratterizzano una persona.

Forse con Schiele sono poco oggettiva, lo ammetto, ma non trovate anche voi che si sia qualcosa di magico e intenso in questi pochi segni? Detto questo, non vi annoio oltre ma, se volete continuare a perdervi nei meandri delle opere di questo disegnatore straordinario, ecco il link ad un post che fa per voi: Egon Schiele: perché amare questo artista e le sue opere?