Sarò banale, ma con l’avvicinarsi della primavera subisco persino io un certo fascino per i soggetti floreali (anche se non sono propriamente il mio genere preferito).
Così, oggi condivido con voi una delle tante versioni delle Ninfee di Claude Monet, dipinte nel suo paradiso personale a Giverny. Se ci si concentra sui particolari, è interessante notare come di fatto si tratti di pennellate quasi astratte, sempre più lontane da ogni pretesa di realismo.
Se volete proseguire la giornata a tema Claude Monet, vi lascio qualche link ad alcuni articoli che ho dedicato a questo grande artista:
La sottile linea d'ombra 